Tutti insieme a Bologna!
All together in Bologna!


Dalia Palmieri,1 Matteo Moro2
1. Referente SIMPIOS per Delegati Regionali
2. Segretario SIMPIOS



Nei giorni 12 e 13 giugno 2019 si è tenuto a Bologna il Consiglio Direttivo (CD) SIMPIOS con la partecipazione dei Delegati Regionali (DR). L’incontro, atteso da tempo e realizzato grazie alla tenacia di Antonio Goglio, vero trait-d’union tra il CD e i DR e da sempre propugnatore della partecipazione vis-à-vis, è stato una bella occasione di conoscenza e scambio diretto di esperienze e idee non solo tra i due gruppi, ma anche tra i singoli membri.
La natura multidisciplinare della Società, infatti, non consente di dare per scontato l’incontro ed il potenziale scambio di nuove idee e pareri dei vari soci in altri contesti scientifici.
Anche i momenti non formali sono stati importanti per conoscere le persone che sono “dentro” ogni professionista che si occupa del controllo del rischio infettivo.



La foto ritrae tutto il nostro gruppo di lavoro in piazza Maggiore a Bologna davanti alla Basilica di San Petronio e prima di una bella e cordiale cena intorno ad una lunga tavolata!
Tra i vari temi trattati nel corso della riunione, durata due giorni, ne riportiamo di seguito alcuni, esposti nell’ambito di una specifica sessione, da Dalia Palmieri nominata nel 2018 referente dei Delegati regionali:

1. È fondamentale che i DR promuovano nella propria realtà regionale la conoscenza della SIMPIOS, delle iniziative via via intraprese (Convegni, Progetti intersocietari, Pubblicazioni scientifiche, Corsi di formazione, etc.) e l’iscrizione di nuovi soci tra gli Operatori sanitari interessati e coinvolti nell’Infection Control per far accrescere il peso della Società e allargare la base dei collaboratori attivi.
2. I DR hanno l’importante compito di promuovere, a livello regionale ed istituzionale, l’attenzione ed il supporto necessario all’applicazione delle politiche di Infection control, alla partecipazione a iniziative come quelle, ad esempio, recentemente promosse dall’OMS sulla autovalutazione dell’igiene delle mani (HHSAF) e sull’organizzazione della prevenzione e controllo del rischio infettivo (IPCAF) tramite questionari.
3. I DR hanno un ruolo chiave nella promozione di iniziative locali e/o regionali in occasione delle varie giornate celebrative istituite a livello internazionale, quali il 5 maggio (igiene delle mani), il 13 settembre (sepsi) ed il 18 novembre (buon uso degli antibiotici), con la possibilità di aumentarne l’attenzione ed il peso anche attraverso iniziative interregionali con i Delegati delle altre regioni.
4. La base di partenza del costituendo Gruppo di Lavoro per la Formazione degli Operatori sanitari sarà la raccolta, a cura dei DR, delle esigenze formative regionali e anche delle iniziative già realizzate. Lo sviluppo di corsi itineranti o di FAD rappresenta un momento privilegiato attraverso il quale SIMPIOS può presentarsi come punto di riferimento e interlocutore qualificato a Istituzioni e ospedali e per il coinvolgimento di nuovi soci.
5. GIMPIOS rappresenta una possibilità concreta per tutti gli operatori sanitari di condividere le proprie esperienze di successo o meno nella lotta alle IOS e i DR possono favorire la diffusione della rivista e la partecipazione attiva dei soci.
6. La Rete RIconosciamoCI, nata da un’idea di Grazia Tura, ha avuto una prima risposta importante nella regione Veneto. Poiché la Rete costituisce un prezioso strumento di contatto con la base sia per la Società, sia per i singoli DR, si è deciso di sollecitare tutti i DR affinché si possa contare su un riferimento in Rete per ogni presidio ospedaliero.

L’incontro ha reso possibile un confronto aperto tra colleghi sulle tante problematiche e criticità che si riscontrano ogni giorno “sul campo” nella lotta alle infezioni, di esporre le proprie idee per il futuro prossimo, di sentirsi forse meno soli di fronte ad una sfida così grande ed importante per la tutela della Salute pubblica. Perché questo è l’obiettivo del nostro impegno.
Sentirsi parte attiva di un Progetto importante in cui ciascuno è fondamentale e farà la differenza e percepire il vero “senso di squadra” che ne è nato, è stata la nostra prima grande conquista. Ci siamo così lasciati con quel pizzico di tristezza degli incontri andati a buon fine, ma anche con il desiderio di replicarlo a breve per raccogliere i primi frutti e seminare nuove idee per il futuro prossimo. A presto!  ▪