Nuovo compendio SHEA/IDSA/APIC: linee guida sull’igiene delle mani. Chi cerca trova

New SHEA/IDSA/APIC Compendium: hand hygiene guidelines. Who seeks finds


Traduzione e adattamento a cura di Maria Luisa Moro.


A maggio 2022 sono state pubblicate due raccomandazioni (presentate su GImPIOS),1 relative alle batteriemie correlate a catetere vascolare e alle polmoniti correlate all’assistenza, che aggiornano lo SHEA/IDSA/APIC Compendium of Strategies to Prevent Healthcare-Associated Infections in Acute Care Hospitals, pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti nel 2008. L’obiettivo è quello di aggiornare progressivamente tutte le raccomandazioni del Compendio.

A febbraio 2023 sono state pubblicate le linee guida aggiornate sull’igiene delle mani.2

Le raccomandazioni vengono suddivise in “pratiche essenziali”, che dovrebbero essere adottate da tutti gli ospedali per acuti (nella versione del 2014 queste venivano identificate come “pratiche di base”), e in “pratiche aggiuntive”, che è utile prendere in considerazione in strutture o gruppi di pazienti ove le ICA non sono state efficacemente controllate dopo l’implementazione delle pratiche essenziali (nella versione del 2014 venivano definite come “approcci speciali”).

Rimandando alle raccomandazioni,2 per un’analisi puntuale delle strategie preventive, si riportano di seguito quali siano state le principali modifiche rispetto alle raccomandazioni del 2014 e una sintesi delle raccomandazioni stesse.

Si ricorda che le linee guida contengono, oltre ad una sintesi delle raccomandazioni (qui riportata), sezioni relative a:

il razionale alla base delle raccomandazioni sull’igiene delle mani (ruolo dell’igiene delle mani nell’assistenza per acuti, stato dell’arte dell’igiene delle mani);

background relativo alla misurazione dell’adesione all’igiene delle mani (obiettivi, definizione delle opportunità di igiene delle mani, metodi di misura, modalità di campionamento, feedback dei risultati): di seguito viene riportata solo la tabella che sintetizza vantaggi e svantaggi dei diversi metodi di osservazione;

background sulla prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza attraverso l’igiene delle mani (linee guida esistenti, requisiti infrastrutturali, revisione della letteratura, sicurezza ed efficacia dei diversi prodotti per l’igiene delle mani, efficacia dei prodotti idroalcolici);

misure raccomandate per migliorare l’adesione all’igiene delle mani;

strategie di implementazione di programmi mirati a promuovere l’adesione: di seguito vengono sintetizzati i messaggi principali di questa sezione.


Sintesi delle principali modifiche


Di seguito la sintesi delle principali modifiche rispetto alla versione del 2014 delle raccomandazioni.


Pratiche essenziali

Le raccomandazioni includono 7 pratiche essenziali, 5 delle quali erano già incluse nelle precedenti raccomandazioni, ma con alcuni elementi aggiornati. Due pratiche sono invece interamente nuove: l’utilizzo dei guanti e la prevenzione della contaminazione ambientale.

La raccomandazione per promuovere cute e unghie sane è ulteriormente sostenuta da evidenze di qualità elevata e viene enfatizzato l’utilizzo preferenziale di prodotti idroalcolici (alcohol-based hand sanitizer - ABHS) nella maggior parte delle situazioni cliniche, che è stato dimostrato essere superiore al lavaggio delle mani nel preservare l’integrità della cute degli operatori sanitari.

1. Il documento afferma che le politiche relative all’uso dello smalto per unghie e dello shellac o gel (smalto permanente e semipermanente) sono a discrezione del programma di prevenzione delle infezioni, ad eccezione che nel caso degli operatori sanitari che effettuano lo scrub per procedure chirurgiche, per i quali lo smalto per unghie e lo shellac/gel dovrebbero essere vietati.

2. Il documento raccomanda che le strutture che hanno necessitò di ABHS con ingredienti in grado di aumentare l’efficacia contro microrganismi meno suscettibili ai biocidi dovrebbero prendere in considerazione i dati specifici relativi a ciascun prodotto forniti dai produttori.

3. La raccomandazione per il posizionamento degli erogatori ABHS sottolinea l’importanza che i dispenser siano accessibili (visibili e facilmente riconoscibili) all’interno del percorso di lavoro degli operatori sanitari.

4. Il documento individua soglie minime per i distributori, per garantire l’accessibilità ai prodotti per l’igiene delle mani.

5. Il documento contiene raccomandazioni ulteriori per un uso appropriato dei guanti:

a. gli operatori sanitari dovrebbero ricevere una formazione basata sulle competenze per garantire conoscenze adeguate e abilità per evitare la contaminazione durante la svestizione;

b. l’utilizzo di routine del doppio guanto non è raccomandato, ad eccezione che per determinati ruoli lavorativi o in risposta a determinati agenti patogeni ad alto rischio.

6. Il documento contiene raccomandazioni ulteriori per ridurre la contaminazione ambientale associata ai lavandini e agli scarichi dei lavandini.

7. I metodi per monitorare l’aderenza all’igiene delle mani includono l’osservazione diretta aperta, l’osservazione nascosta diretta, i sistemi automatizzati di monitoraggio dell’igiene delle mani, l’osservazione video da remoto, le misure indirette e le verifiche dell’accessibilità e della funzionalità delle forniture.


Pratiche aggiuntive

Il documento mantiene la raccomandazione di lavarsi le mani con acqua e sapone durante le epidemie di C. difficile e Norovirus ma specifica anche che l’ABHS non dovrebbe essere proibito nell’assistenza a pazienti con C. difficile o norovirus. Nel corso di epidemie da agenti patogeni presenti negli impianti idrici locali, le strutture possono prendere in considerazione l’utilizzo di un disinfettante registrato dall’Environmental Protection Agency (EPA), che secondo il produttore è attivo contro i biofilm.


Temi non risolti

L’uso di routine di salviette impregnate di alcol per l’igiene delle mani da parte degli operatori sanitari è un tema irrisolto a causa della mancanza di dati di non inferiorità.


Le raccomandazioni in sintesi


La tabella 1 sintetizza le raccomandazioni per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza attraverso l’igiene delle mani.








Vantaggi e svantaggi dei diversi metodi per misurare l’adesione


Le linee guida sottolineano la necessità di avere a disposizione dati sull’adesione, per fornire un feedback agli operatori tempestivo, significativo e utilizzabile per il miglioramento dei comportamenti. Tra gli aspetti trattati vi è anche una analisi di quali siano vantaggi e svantaggi dei diversi metodi di osservazione dell’adesione, riportata in tabella 2. Per la trattazione completa degli aspetti relativi alla misura dell’adesione all’igiene delle mani si rimanda alla pubblicazione originale.2









Implementazione delle strategie preventive


Le raccomandazioni includono anche una sezione sulle strategie da adottare per promuovere l’implementazione delle buone pratiche come standard di cura. La tabella 3 sintetizza le principali indicazioni a questo proposito.




Un modello ampiamente utilizzato negli Stati Uniti è quello delle cosiddette quattro E (Engage, educate, execute, and evaluate - ingaggiare, formare, eseguire e valutare), che si basa sulla sintesi delle evidenze disponibili, l’identificazione delle barriere locali alla implementazione, la misura della performance, l’assicurarsi che tutti i pazienti ricevano l’intervento di prevenzione delle infezioni, attraverso interventi mirati a tener conto delle conoscenze, del pensiero critico, dei comportamenti e delle abilità psicomotorie, come anche delle attitudini e convinzioni dei membri dell’equipe assistenziale.

Per la trattazione completa degli aspetti relativi alle strategie di implementazione si rimanda alla pubblicazione originale.2 


Bibliografia


1. Moro ML. Chi cerca trova. Strategie per il controllo delle infezioni correlate all’assistenza: il nuovo compendio SHEA/IDSA/ APIC. GIMPIOS 2022; 12: 157-64.

2. Glowicz JB, Landon E, Sickbert-Bennett EE, et al. (2023). SHEA/IDSA/APIC Practice Recommendation: Strategies to prevent healthcare-associated infections through hand hygiene: 2022 Update. Infect Control Hosp Epidemiol 2023; 8: 1-22.